Dopo il primo assaggio della più tenera carne mai provata, nel 2015, il Bisonte è diventato l'ossessione di Massimiliano Gatti, e solo dopo tre anni di studi, nel 2018, sfruttando un vasto appezzamento di terreno a Panicale (PG), ha dato vita al suo allevamento di questi imponenti animali. Ha assaggiato il Bisonte in America e ha scoperto una carne molto diversa da quella a cui era abituato, una carne tenerissima e dalla consistenza vellutata, succosissima e dal sapore delicato.
Da quel momento, a seguito di un dettagliato studio delle caratteristiche di questo affascinante animale e della sua psicologia (in particolare dei suoi comportamenti, trattandosi di un animale dal forte temperamento che nulla ha a che vedere con le comuni razze bovine allevate in Italia), ha dato via al sogno, coronato nell’estate 2018 portando in Umbria 17 giganti (da 6 quintali l’uno) della specie bison bison, ultima discendente dell’animale che in epoca preistorica popolava anche le terre del Perugino come si evince dai fossili rinvenuti in numerosi scavi nell’area del Trasimeno.
Con l'aiuto di suo padre Claudio Gatti, Massimiliano ha sviluppato un allevamento del tutto innovativo, che gli permettesse di gestire la folle mandria.L'allevamento del Bisonte, si è mostrato fin da subito in tutte le sue complessità: i bisonti corrono veloce, molto veloce, arrivano a 60 Km/h e saltano circa 1,70 metri, oltre ad essere animali schivi e se disturbati, potenzialmente aggressivi.
Così, è stata progettata una mangiatoia Hi-Tech, per integrare l'alimentazione di erba e fieno dei Bisonti, lasciandoli vivere completamente indisturbati. I Bisonti, sono tutti dotati di un microchip che ne controlla l'attività motoria e il peso, e la mangiatoia eroga cibo in base alle necessità di ogni capo.
Questo primo indispensabile passo per "allevarli a uomo assente" è stato fondamentale in un allevamento in cui il rispetto degli animali si colloca al primo posto. Gli animali vivono liberi, allo stato brado e in branco, senza essere infastiditi dalla presenza umana. Si cibano dell'erba del pascolo e si riproducono naturalmente.
Massimilaino e Carni Pregiate rispettano cinque principi cardine: un animale sereno, l'assenza della presenza umana, vita allo stato brado, alimentazione naturale e svezzamento e riproduzione naturale. Amano i loro animali e li rispettano in ogni fase della loro vita.
L'allevamento si trova nella Valle del Perugino, in Umbria, alle pendici di Panicale – uno dei Borghi più belli d’Italia – e sono l’unico allevamento Italiano di bison bison liberi e al pascolo. L’area dell’allevamento è completamente inclusa all’interno della bandiera arancione, riconoscimento di qualità ambientale. La macellazione avviene in loco, nel più alto rispetto di tutte le regole standard di benessere animale, in uno spazio riservato ai margini dell'allevamento; un accorgimento che evita all'animale la tensione del viaggio al mattatoio.
Allevare secondo natura è allevare con filosofia Sioux. Massimiliano condivide i valori dei Nativi Americani, di rispetto ed amore per la natura e siamo onorati di collaborare con loro per diffondere il sistema di allevamento “secondo natura”.
Come insegnano i nativi, protegge gli animali e l'ambiente in cui vivono, macella solo quando necessario al consumo umano e pratica la gratitudine per avergli offerto la loro vita, onora il loro sacrificio utilizzando tutto ciò che ci offrono in dono: è così che pelli, corna, ossa e lana diventano simulacri del loro passaggio in terra, oltre che oggetti utili alla sopravvivenza dell’uomo, che potete scoprire grazie a Massimiliano Gatti.