I pomodorini datterini, con il loro colore vivace rosso ed un gusto inconfondibile, offrono per loro stessa natura una dolcezza impareggiabile, che il successivo passaggio della canditura ha reso definitivamente unici, esaltandone caratteristiche intense. La sapiente arte della Libellula Blu ha saputo immaginare un prodotto, unico nel suo genere, capace di accompagnare e guarnire piatti realizzati all’interno delle cucine di chef stellati, quanto in quelle di casa propria.
Il pomodorino datterino candito, accompagna egregiamente, sia formaggi stagionati e di media stagionatura, sia salumi di ogni tipo, nonché carni bianche ed arrosti.
Regina incontrastata della lavorazione artigianale in arte pasticcera, la canditura è un antico procedimento di conservazione, che utilizza lo sciroppo di miele o di zucchero consentendo, attraverso l’uso di questi elementi del tutto naturali, il mantenimento di frutta e vegetali nel tempo. Un’antica procedura, risalente all’epoca mesopotamica, ma importata in Occidente dagli Arabi e successivamente diffusa da mercanti veneziani e genovesi, che ha permesso la produzione di eleganti quanto mai prelibate squisitezze, considerate a tutt’oggi veri e propri gioielli di zucchero. Il procedimento tende alla drastica riduzione di acqua presente nella frutta ed all’aumento dei livelli di zucchero, secondo uno scambio osmotico tra frutta e sciroppo, che può protrarsi anche per diverse settimane. La libellula blu ha maturato nel tempo la lavorazione e specializzazione di alcuni prodotti canditi. Tra questi: I canditi di pomodoro datterino rosso e giallo, i canditi di scorze di bergamotto di Reggio Calabria, i canditi di peperoncino rosso piccante, ed i canditi di peperoncino dolce.