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La pesca e la banana sono frutti dolci e salutari. Grazie agli altissimi livelli di Vitamina C e Potassio hanno proprietà antiossidanti, depurative e energizzanti. La crioessiccazione ne esalta la dolcezza e regala loro una croccantezza sorprendente.
La pesca è un frutto dalle proprietà remineralizzanti e ricostituenti essendo ricca di vitamine e minerali. Mentre le banane sono ricche di antiossidanti che contrastano i radicali liberi e sono un’ottima fonte di energia naturale.
Il mix perfetto per ricaricarsi in modo naturale!
La banana ha origine nel Sud-Est Asiatico, e attualmente si coltiva in tutto il mondo, ed è ad oggi uno dei frutti più consumati al mondo.
Mentre la pesca è originaria della Cina, da lì è giunta in Persia, e infine in Europa. Proprio da quest’ultimo spostamento deriva i il nome del frutto, con significato di “della Persia”.
Grazie alla concentrazione di triptofano, detto anche “ormone del buonumore” – che troviamo nella banana e di acido folico, presente sia nella banana che nella pesca questo mix aiuta la serotonina a raggiungere più velocemente il cervello.
Un sacchetto di buon umore!
Il cannolo siciliano non è solo un dolce, ma un simbolo della pasticceria italiana nel mondo. Croccante fuori, cremoso dentro, con il perfetto equilibrio tra la dolcezza della ricotta e il profumo agrumato della scorza d'arancia candita. Ma da dove nasce questa delizia? E come possiamo prepararla in casa? Scopriamo insieme la storia del cannolo e una ricetta autentica per realizzarlo.
Se sei alla ricerca del risotto perfetto, tutto parte dalla scelta del riso giusto. Il Riso Carnaroli Superfino della Riserva San Massimo è l'ingrediente ideale per ottenere un piatto cremoso, saporito e dal chicco perfettamente al dente. Oggi ti guideremo nella preparazione di un delizioso Risotto ai Funghi Porcini, esaltando al massimo la qualità di questo straordinario riso.
Se c'è un piatto che scatena i più puri sentimenti di nazionalpopolarità al pari, o forse anche più, della pizza, è proprio la carbonara. Tra i puristi che "Eh ma nel '54 aglio, pancetta, groviera e uova" e i modernisti che della carbocrema hanno fatto una fede, tutti riescono a unirsi contro il "cattivo" straniero francese, americano o giapponese che sia, che alla carbonara non ci rinuncia, ma la arricchisce magari con della panna, oppure con un bel tuorlo crudo in cima al piatto. Roba che ci fa un po' trasalire.
